CancerCheck: il test per la rilevazione della predisposizione genetica al cancro

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La prevenzione viene prima di tutto e può salvare la vita.

La prevenzione è la principale e più potente arma di difesa contro i tumori. Ecco perché mettiamo a tua disposizione il nuovo test per la rilevazione della predisposizione genetica al cancro: si chiama CancerCheck.

Quest’analisi ti permetterà di determinare in modo preciso l’eventuale rischio di sviluppare un tumore ereditario, che rappresenta circa il 5%-10% di tutti i tumori. Va infatti ricordato che le persone che ereditano mutazioni genetiche hanno maggiori probabilità di sviluppare alcune neoplasie in modo più precoce rispetto al resto della popolazione.

CancerCheck Donna 3 identifica le seguenti tipologie di tumori ereditari: Mammella – Ovarico – Colon retto – Pancreatico – Melanoma – Gastrico – Endometriale – Renale – Neoplasia endocrina multipla – Tiroide – Paratiroideo – Neurofibromatosi – Feocromocitoma – Paraganglioma familiare – Retinoblastoma – Condrosarcoma (Tipo I-II) – Stromale gastrointestinale.

Cos’è CancerCheck

CancerCheck è il test per la rilevazione della predisposizione genetica al cancro che, in una singola analisi, ti permette di conoscere il tuo rischio genetico di sviluppare una neoplasia attraverso lo screening di oltre settanta geni associati a un incremento di possibilità di ammalarsi di tumore.

Grazie alla sua capacità di identificare i soggetti a rischio di insorgenza di una specifica neoplasia su base genetica, CancerCheck consente una rilevazione precoce e una prevenzione efficace, oltre che l’attuazione di eventuali misure preventive che migliorano la salute e la qualità della vita.

Come funziona il test?

Il DNA estratto attraverso sangue periferico e saliva verrà analizzato nelle sequenze codificanti dei geni indagati attraverso un processo chiamato NGS. Entro trenta giorni dal prelievo del campione da parte del laboratorio, sarà disponibile il referto commentato dai nostri genetisti.

Il referto di CancerCheck è molto chiaro e comprensibile, e riporterà uno dei seguenti possibili risultati:

  • Esito positivo: il test ha identificato mutazioni patogenetiche nei geni indagati, a cui corrisponde un aumentato rischio di insorgenza o recidiva di tumore.
  • Esito negativo: il test genetico non ha rilevato alterazioni patogeniche nei geni analizzati.
  • Esito non conclusivo: il test genetico ha identificato una variante di significato biologico incerto, chiamata VUS, che potrebbe indentificare la presenza di una variante genetica dagli effetti biologici sconosciuti.

Per chi è indicato CancerCheck

Il test è indicato per:

  • La paziente oncologica: per confermare la causa del tumore, supportare le decisioni terapeutiche per un’adeguata gestione clinica, valutare il rischio di altre forme tumorali.
  • La donna in salute: per valutare il rischio di neoplasie ereditarie e, in caso positivo, definire misure preventive per contrastare la comparsa del tumore.
  • La donna con casi di familiarità.

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